La valutazione rischio vibrazioni è quel documento attraverso il quale vengono valutate tutte le sorgenti di vibrazioni meccaniche e la determinazione dei livelli di esposizione dei lavoratori.
La valutazione dei rischi vibrazioni può essere effettuata senza misurazioni, sulla base di appropriate informazioni reperibili dal costruttore e/o da banche dati accreditate (ISPESL), sia conmisurazioni, in accordo con le metodiche di misura prescritte da specifici standard ISO-EN.
La valutazione rischio vibrazioni deve essere parte integrante del DVR - Documento Valutazione Rischi. e va aggiornata ogni 4 anni.
L’art. 202 del D.Lgs. 81/2008, impone al Datore di Lavoro di effettuare la valutazione dei livelli di vibrazioni a cui sono esposti i lavoratori, per determinare se costituiscono un potenziale rischio per la salute, ed attuare di conseguenza gli appropriati interventi di prevenzione e protezione.
Ci sono due tipi di esposizione alle vibrazioni:
> Esposizione del sistema mano-braccio
> Esposizione del corpo intero
Per esposizione del sistema mano-braccio si intendono le vibrazioni meccaniche che generalmente sono trasmesse dal contatto delle mani con l’impugnatura di utensili manuali o di macchinari condotti a mano.
Per esposizione alle vibrazioni del corpo intero si intendono le vibrazioni meccaniche che generalmente sono trasmesse durante attività lavorative svolte a bordo di mezzi di trasporto o di movimentazione che espongono il corpo a vibrazioni o impatti.